10 contributi degli antichi greci

Autore: Helen Garcia
Data Della Creazione: 20 Aprile 2021
Data Di Aggiornamento: 17 Novembre 2024
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La civiltà che fiorì nell'antica Grecia ebbe enormi implicazioni per lo sviluppo dell'umanità. In tutti i settori della vita, sia nel diritto che nella politica, nello sport o nella terminologia, le innovazioni di quel periodo sono ancora importanti oggi. In effetti, è giusto dire che la civiltà occidentale che conosciamo esiste solo grazie ai progressi compiuti dai nostri antenati greci.

L'Acropoli

L'Acropoli, o "città alta", è stata scelta come luogo di incontro per le città sotto attacco. Ospitava anche i templi principali. L'Acropoli di Atene era il sito del simbolico Partenone e le sue rovine esistono ancora oggi. "L'Acropoli Ateniese" è il sito UNESCO dedicato a questo sito del patrimonio mondiale.

I giochi Olimpici

Il più grande festival sportivo del mondo risale all'antica Grecia, il festival di Olimpia, in onore del dio Zeus. Atleti provenienti da tutto il mondo greco sono stati scelti per competere per gli onori. Gli eventi dei Giochi Olimpici originali includevano il lancio del disco e della lancia, che sono ancora praticati oggi.


Cittadinanza

Il concetto di cittadinanza è stato creato dagli antichi ateniesi. I cittadini erano il gruppo di persone che potevano scegliere il governo. Hanno completato un periodo obbligatorio di servizio militare e hanno preso parte al servizio di giuria. Per diventare un cittadino, un uomo deve essere figlio di Ateniesi. A quel tempo le donne non facevano parte della vita pubblica.

Favole di Esopo

Si dice che Esopo, un narratore, sia uno schiavo che intratteneva il suo padrone così bene da essere liberato. Le favole di Esopo sono state tramandate di generazione in generazione fino ad arrivare ai giorni nostri. Forse la favola più famosa è quella della tartaruga e del coniglio, in cui la tartaruga lenta supera il coniglio veloce.

Il cavallo di Troia

La leggenda vuole che, per penetrare nelle mura della città di Troia, i guerrieri greci costruirono un gigantesco cavallo di legno, e al suo interno nascosero 30 dei loro uomini. Questo era un falso regalo per i Troiani, che lo portarono in città. Dopo il tramonto, gli uomini che si nascondevano aprirono le porte della città e fecero entrare l'esercito greco.


Socrate

Socrate è stato il primo filosofo. Gli importava della natura della bellezza, della saggezza e di ciò che era giusto. Il suo metodo consisteva nel porre domande, nel cercare di smascherare la debolezza delle nozioni preconcette degli ateniesi. Socrate era il maestro di Platone, il secondo grande filosofo ateniese.

Platone

Platone esaminò la natura della filosofia e la stabilì come strumento per analizzare l'etica del tempo. Ha concepito alcune idee astratte (ad esempio, bellezza, giustizia, uguaglianza) che vanno oltre il mondo fisico. Ha anche insegnato che per essere buone le persone devono studiare e comprendere la natura della bontà.

Aristotele

Aristotele studiò all'Accademia di Platone e fu tutore dell'allora futuro imperatore Alessandro Magno. È stato responsabile del primo giardino botanico e del primo zoo del mondo. Aristotele poneva domande filosofiche sulla natura umana, concludendo che il più grande bene nella vita è la felicità, a cui tutti dovremmo aspirare.


Teatro

Il teatro era una parte enorme della cultura greca. C'erano teatri in tutta la città e concorsi premiati con i migliori scrittori e attori. La parola teatro deriva dal greco "Theatron", che descrive la parte dell'arena dove si trovano i posti all'aperto, dove le persone guardavano le rappresentazioni. La commedia, la tragedia e le commedie satiriche furono tutte inventate dai greci.

Processo con giuria

Gli antichi ateniesi inventarono il processo con giuria. I giurati dovevano essere cittadini di almeno 30 anni di età. Una giuria poteva avere fino a 500 persone per assicurarsi che fosse impossibile corrompere la maggioranza. Dopo aver ascoltato entrambe le parti di un caso, la giuria ha deciso se l'imputato era colpevole o innocente.