Sollievo per irritazione vaginale, prurito e gonfiore

Autore: Vivian Patrick
Data Della Creazione: 11 Giugno 2021
Data Di Aggiornamento: 1 Maggio 2024
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Come curare e prevenire le infezioni vaginali?
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Contenuto

Irritazione, prurito e gonfiore vaginale sono fastidiosi che molte donne devono affrontare. Esistono diversi rimedi, creme, antibiotici e rimedi casalinghi che possono essere utilizzati per alleviare questi sintomi. Se ne soffri da molto tempo o su base ricorrente, consulta il tuo medico, poiché potrebbero essere sintomi di allergia o di qualche malattia. Tra i fattori di rischio per lo sviluppo di vulvovaginite, nota anche come vulvite o vaginite, ci sono i cambiamenti ormonali, come quelli derivanti dalla gravidanza, dalla pillola anticoncezionale o dalla menopausa. L'attività sessuale, le malattie sessualmente trasmissibili e l'uso prolungato di farmaci come antibiotici o steroidi possono anche rendere le donne più suscettibili alle infezioni.

Senso

In molti casi, l'irritazione vaginale può essere causata da tessuti o ingredienti presenti nei prodotti di bellezza e igiene femminile (come saponi, lozioni per il corpo, spray femminili, bagnoschiuma e sali). Le sostanze chimiche in esse contenute possono irritare la pelle. Reazioni spiacevoli possono manifestarsi anche quando una donna sta vivendo molto stress o ha un sistema immunitario indebolito a causa di altre malattie. Se questi sintomi si verificano dopo che una donna è entrata in contatto con un preservativo, potrebbe essere un segno di allergia al lattice o alle sostanze contenute nel preservativo, come spermicidi e lubrificanti. In tal caso, prova i preservativi senza queste sostanze o i preservativi a base di poliuretano, che sono antiallergici. Nel caso delle donne in menopausa, possono verificarsi secchezza vaginale e assottigliamento dei tessuti intorno ai genitali a causa della riduzione dei livelli di estrogeni. Di conseguenza, la donna può essere soggetta a prurito e bruciore nella regione. Bassi livelli di estrogeni possono anche essere la causa di sintomi fastidiosi nelle ragazze che non hanno ancora raggiunto la pubertà. Quando inizia questa fase, la vagina diventa più acida e queste infezioni di solito si interrompono.


Identificazione

Irritazione, prurito e gonfiore vaginale sono solitamente indicazioni di infezione da lievito. Le infezioni di questo tipo sono generalmente causate da funghi del genere Candida. La loro presenza e batteri è normale. Insieme, questi microrganismi lavorano in un sano equilibrio. Il problema sorge quando c'è una quantità eccessiva di Candida. È allora che si manifesta la candidosi, una delle cause più comuni di vulvovaginite. È caratterizzato da prurito vaginale e uno scarico bianco e denso. Molte donne sviluppano la malattia dopo aver assunto antibiotici. Questi farmaci possono uccidere tutti i batteri, compresi quelli necessari, fanno bene al corpo e mantengono un equilibrio con la Candida. In caso di candidosi ricorrente, sintomi spiacevoli come irritazione, bruciore, gonfiore e arrossamento possono essere riattivati ​​dall'atto sessuale. Pertanto, è importante che la donna e il suo partner si sottopongano a un trattamento per eliminare l'infezione.

Tipi

Per definire il farmaco appropriato per il trattamento della vaginite, è importante identificare le cause, che possono essere funghi, batteri, virus, parassiti, malattie sessualmente trasmissibili, sostanze chimiche, fattori ambientali o squilibri ormonali. I medici prescrivono una varietà di trattamenti per irritazione, prurito e gonfiore vaginale. Gli antibiotici antifungini (come il fluconazolo) sono utili nel trattamento delle infezioni da lieviti e ci sono altri tipi di antibiotici per trattare le infezioni vaginali legate ai batteri. Vengono somministrati anche antistaminici, creme, lozioni e unguenti per ridurre l'infiammazione e la tenerezza. Alcuni medici prescrivono una benzodiazepina (spesso usata per trattare varie condizioni fisiologiche) per aiutare durante la notte.


Considerazioni

Oltre ai farmaci sopra menzionati, i probiotici sono considerati batteri buoni e sono efficaci nel liberare il corpo da un'infezione da lievito. Rallentano lo sviluppo di organismi come la Candida, che possono essere dannosi. Un esempio è il Lactobacillus acidophilus che, assunto come integratore, ha dimostrato di compensare la sovrapproduzione di Candida. Sono utili anche diverse erbe, come Oregon Grape Root Extract e Goldenseal, insieme all'estratto di lavanda e all'olio dell'albero del tè. Anche l'aglio è buono. Ha proprietà che rafforzano il sistema immunitario e può agire come un agente antifungino. È disponibile come integratore orale, così come Lactobacillus acidophilus. Questi prodotti possono essere acquistati nei negozi di vitamine e alimenti naturali e persino nel tuo negozio di alimentari locale. Puoi anche acquistarli su Internet.

Parere di esperti

Per alleviare l'irritazione vaginale, il prurito e il gonfiore, una buona idea è tenere presente quanto segue: evitare l'uso di antibiotici per periodi prolungati e stare lontano da biancheria intima che non sia 100% cotone. Le mutandine dovrebbero essere sempre asciutte e consentire una buona ventilazione. I collant e la maglieria stretta tendono a irritare la zona genitale. Evita di usare saponi, lozioni per il corpo e altri prodotti per il corpo (spray da donna, bagnoschiuma, sali, assorbenti profumati, ecc.) Che contengono sostanze chimiche o essenze forti. Inoltre, se hai le mestruazioni, prova a usare gli assorbenti (invece degli assorbenti). Evita i vestiti realizzati con tessuti sintetici, preferisci i saponi neutri, durante l'estate fai due bagni al giorno ed evita l'uso delle docce vaginali, poiché eliminano la flora vaginale, che combatte naturalmente le infezioni. Un bagno eccessivo può anche eliminare i batteri buoni di cui ha bisogno dal corpo e causare irritazione. Presta attenzione a come pulisci dopo essere andato in bagno. Pulisci sempre dalla parte anteriore a quella posteriore, in modo che i batteri non si diffondano o si muovano. Prima di iniziare un trattamento per eliminare i sintomi spiacevoli, consultare il proprio ginecologo. Può identificare con sicurezza la causa del problema e indicare il metodo più appropriato per il suo caso.