Contenuto
- Caratteri sans serif
- Caratteri più popolari per i sottotitoli
- Colore del carattere
- Bordi e ombreggiatura
Delle poche regole esistenti per la scelta delle sorgenti dei sottotitoli, una si distingue dalle altre: sii semplice. Alcuni caratteri sono diventati popolari per l'uso nei sottotitoli per la loro semplicità ed è meglio mantenerli. Ma, dopo aver scelto il carattere, perfezionare i dettagli di quel carattere può aiutarti ad avere il testo ideale sullo schermo.
Caratteri sans serif
Tra le migliori fonti per i sottotitoli, tutte sono Sans Serif. Un serif è una breve riga alla fine di un carattere e sans significa "senza", quindi sono caratteri semplici, senza molti dettagli.
Caratteri più popolari per i sottotitoli
Le tre fonti più popolari per i sottotitoli sono Unvers 45, Antique Olive e Tiresias. Tutti e tre sono sottili, in stile sans serif e dovrebbero essere usati in forma standard, cioè senza grassetto o corsivo.
Colore del carattere
Il colore del carattere deve essere sempre bianco. Colori come il giallo e il rosso possono essere molto visibili, ma colori forti come questi tendono a mescolarsi e mescolarsi con altri elementi sullo schermo. Il colore bianco è il più semplice per i caratteri.
Bordi e ombreggiatura
Poiché il carattere deve essere bianco, ogni volta che la didascalia è su una superficie bianca o trasparente, non sarà visibile. Usa un bordo, una sottile linea nera, attorno al testo per separarlo dalla parte inferiore dello schermo. Includere un'ombreggiatura discreta aiuterà anche a creare una differenza tra la didascalia e lo schermo.