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Lo sviluppo umano è un processo che va dalla nascita alla morte. In ogni momento della vita, ogni essere umano è in uno stato di evoluzione personale. I cambiamenti fisici guidano questo processo, poiché le nostre capacità cognitive avanzano e diminuiscono in risposta alla crescita del cervello durante l'infanzia e al ridotto funzionamento nella vecchiaia. Lo sviluppo psicosociale è anche influenzato in modo significativo dalla crescita fisica, poiché il nostro corpo e cervello in cambiamento, insieme all'ambiente, modellano la nostra identità e le relazioni con le altre persone.
Sviluppo fisico
Sebbene diversi studiosi definiscano lo sviluppo fisico in modi leggermente diversi, la maggior parte divide il processo in otto fasi: prima infanzia; prima, metà e tarda infanzia; adolescenza; prima età adulta; mezza età e vecchiaia. Recentemente, le persone vivono più a lungo e alcuni hanno aggiunto la "quarta età" alla lista. In ogni fase si verificano cambiamenti fisici specifici che influenzano lo sviluppo cognitivo e psicosociale dell'individuo.
Sviluppo cognitivo
Lo sviluppo cognitivo si riferisce all'acquisizione della capacità di ragionare e risolvere problemi. La teoria principale dello sviluppo cognitivo è stata sviluppata dallo svizzero Jean Piaget, uno psicologo dello sviluppo. Piaget ha diviso lo sviluppo cognitivo dell'infanzia in quattro fasi, che vanno dalla nascita all'adolescenza. Un bambino che passa con successo attraverso queste fasi passa da semplici risposte sensomotorie alla capacità di classificare e creare una serie di oggetti, e infine di ragionare ipoteticamente e deduttivamente, secondo "The New Dictionary of Scientific Biography" ( "Nuovo dizionario di biografia scientifica").
Sviluppo psicosociale
La teoria principale dello sviluppo psicosociale è stata creata da Erik Erikson, uno psicologo dello sviluppo tedesco. Erikson ha diviso il processo di sviluppo psicologico e sociale in otto fasi, che corrispondono alle fasi dello sviluppo fisico. In ogni fase, secondo Erikson, l'individuo affronta un conflitto psicologico che deve essere risolto affinché possa continuare il suo sviluppo. Dall'infanzia alla maturità, questi conflitti sono: fiducia contro sfiducia, autonomia contro vergogna e dubbio, iniziativa contro senso di colpa, costruttività contro inferiorità, identità contro confusione di ruoli, intimità contro isolamento, generatività - cioè creatività e produttività - contro stagnazione e integrità dell'ego contro disperazione.
Processi interdipendenti
Secondo il Dipartimento americano della salute e dei servizi umani (HHS), "lo sviluppo è il prodotto di un'elaborata interazione di influenze biologiche, psicologiche e sociali". Man mano che i bambini si sviluppano fisicamente, acquisendo un maggiore controllo psicomotorio e migliorando la funzione cerebrale, diventano più sofisticati dal punto di vista cognitivo, ovvero più competenti per riflettere e agire sull'ambiente. Questi cambiamenti fisici e cognitivi, a loro volta, consentono loro di svilupparsi psicosocialmente, formando identità individuali e relazionandosi in modo efficace e appropriato con altre persone. Così, come descritto dal dipartimento americano, lo sviluppo umano è "un processo di crescita, maturazione e cambiamento che dura tutta la vita".
Implicazioni
L'importanza dello sviluppo fisico, cognitivo e psicosociale diventa evidente quando una persona non ha successo in uno o più stadi di sviluppo. Ad esempio, a un bambino che non è in grado di sottoporsi con successo allo sviluppo fisico può essere diagnosticato un ritardo nello sviluppo. Allo stesso modo, un bambino con problemi di apprendimento potrebbe non essere in grado di padroneggiare i complessi processi cognitivi di un tipico adolescente. Un adulto di mezza età che non supera con successo lo stadio di generatività contro stagnazione di Erikson può soffrire di "una profonda stagnazione personale, mascherata da una varietà di scappatelle, come l'abuso di alcol e droghe e infedeltà sessuali e di altro tipo", come dichiarato da "Teorie infermieristiche". Pertanto, i rischi sono grandi per tutti gli esseri umani mentre lottano con i compiti di sviluppo che devono affrontare a ogni età.