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Le mandorle possono essere suddivise in due sottotipi: amare e dolci. I primi contengono una sostanza tossica, che li rende inadatti al consumo, sebbene l'olio da essi estratto possa essere utilizzato come aromatizzante. Questi ultimi sono comunemente usati in cucina e consumati come spuntino.
Geografia
I mandorli dolci sono originari del Mediterraneo orientale e crescono anche in Australia, Sud Africa e Stati Uniti. Si ritiene che i mandorli amari siano originari del Medio Oriente e dell'Asia centrale.
Caratteristiche
Le mandorle amare contengono tonsillina, una sostanza che viene convertita in acido cianidrico o cianuro ed è tossica per l'uomo. Le mandorle dolci non contengono tonsilline e sono quindi commestibili.
Identificazione
Entrambi sono simili nell'aspetto; sono lunghi circa due centimetri, hanno il guscio marrone e l'interno bianco.
Gusto
Come indicano i nomi, le mandorle amare hanno un sapore amaro, mentre le mandorle dolci hanno un sapore dolce e delicato. Allo stato naturale, nessuno dei due tipi di mandorle ha odore.
Curiosità
Poiché le mandorle amare contengono una tossina mortale che si converte in un olio profumato nel corpo, l'odore simile alla mandorla esalato da un cadavere viene spesso usato come indizio nei casi di omicidio.