Contenuto
- Dolore nocicettivo vs dolore non nocicettivo
- Dolore somatico
- Dolore viscerale
- Dolore acuto
- Dolore cronico
Esistono quattro diverse classificazioni per i dolori muscolari: somatico, viscerale, simpatico e neuropatico. Il dolore somatico e viscerale sono classificati come nocicettivi, mentre il dolore simpatico e neuropatico sono non nocicettivi. Il tipo di dolore che stai soffrendo, diagnostica cosa lo sta causando e determina il trattamento appropriato per esso. Oltre alle classificazioni descritte, il tuo dolore può essere cronico o acuto, il che influirà anche sul trattamento.
Dolore nocicettivo vs dolore non nocicettivo
Il dolore nocicettivo deriva dai recettori del dolore. Quando un recettore viene stimolato, ad esempio se viene bruciato o tagliato, invia segnali al cervello in modo che il corpo possa agire, rimuovendolo dal pericolo o ricevendo assistenza medica. Il dolore somatico e viscerale risponde al caldo e al freddo, così come alle vibrazioni, agli stiramenti e alle interazioni chimiche. Il dolore non nocicettivo deriva da un problema nel sistema nervoso centrale o periferico. Non ci sono recettori del dolore in questi due sistemi; pertanto, il dolore è causato dalla disfunzione del nervo che invia i segnali.
Dolore somatico
Il dolore somatico è indicato come dolore muscoloscheletrico. Si trova nei tessuti come la pelle e i muscoli, nonché nelle articolazioni, nelle ossa e nei legamenti. Il dolore somatico è spesso caratterizzato come dolore acuto localizzato in un'area specificamente lesa. Ci possono essere gonfiore, crampi e sanguinamento insieme a dolore somatico. Questa classificazione del dolore risponde a una varietà di farmaci, inclusi oppioidi e farmaci antinfiammatori non steroidei.
Dolore viscerale
Il dolore viscerale è un tipo di dolore nocicettivo situato all'interno della cavità principale del corpo, a causa di una lesione o di una malattia di un organo interno. I tre centri principali del dolore viscerale sono il torace, l'addome e il bacino. I recettori del dolore nelle cavità viscerali rispondono allo stiramento, al gonfiore e alla mancanza di ossigeno. Gli oppioidi sono i farmaci più efficaci per questa classificazione del dolore, che è profondo come i crampi. Il dolore viscerale può irradiarsi in altri punti della schiena o del torace.
Dolore acuto
Il dolore acuto si riferisce a una lesione improvvisa, che causa traumi ai tessuti del corpo. Questo può essere il risultato di un taglio, ustione o altro incidente. Quando una persona subisce un trauma grave, è possibile percepire dolore sia somatico che viscerale. Ad esempio, una persona che viene pugnalata all'addome avrà i nervi somatici stimolati, così come i nervi viscerali. Il corpo risponde principalmente al dolore più intenso. In tal caso, la persona proverebbe dolore viscerale rispetto al dolore somatico perché gli organi addominali richiedono un'attenzione immediata per la sopravvivenza, al contrario del danno alla pelle.
Dolore cronico
Il dolore cronico è quello che persiste per più di tre mesi. È più difficile da valutare per un medico, perché i livelli di dolore possono aumentare e diminuire senza alcun cambiamento in un'area ferita o danneggiata. Il dolore cronico, sia somatico che viscerale, può influenzare notevolmente la vita di una persona. Può ostacolare le attività quotidiane e rendere difficili le cose semplici. Il dolore viscerale cronico può indicare un grave problema di salute, come il cancro. Se soffri di dolore cronico, discuti le opzioni di trattamento con il tuo medico per trovare l'origine del problema e sviluppare un piano di trattamento appropriato.