Lo stile degli abiti degli anni '40 e '50

Autore: Charles Brown
Data Della Creazione: 8 Febbraio 2021
Data Di Aggiornamento: 18 Aprile 2024
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Lo stile degli abiti degli anni '40 e '50 - Articoli
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Gli abiti delle donne degli anni '40 e '50 erano fortemente influenzati dai fattori economici e sociali dell'epoca. La seconda guerra mondiale, negli anni '40, cambiò completamente il ruolo delle donne, che iniziarono a lavorare nelle industrie, oltre a prendersi cura della famiglia e degli affari interni. Allo stesso modo, i cambiamenti del dopoguerra negli anni '50 provocarono anche adattamenti nell'abbigliamento, che passarono da capi pratici a vestiti glamour.


Gli abiti degli anni '40 avevano sagome dritte (George Marks / Retrofile / Getty Images)

Abiti da casa e militari

Durante gli anni '40 e l'inizio degli anni '50, molte donne indossavano abiti di ispirazione militare, che erano modellati come abiti a due pezzi o abiti di un pezzo. Spalle, abbottonatura anteriore e cinture simili a uniformi militari indossate dagli uomini. Per uno scopo più casual e domestico, sono stati creati abiti multi-tasca, in quanto le donne avevano bisogno di pensare al lavoro, alle faccende domestiche e all'educazione dei loro figli, rendendo necessarie tasche per trasportare vari oggetti.

Stile di accento

Gli abiti ancora una volta presentavano sagome più accentuate tra la fine degli anni '40 e l'inizio degli anni '50: quando i soldati tornavano dalla guerra, le donne volevano mostrare le loro curve e badare al loro aspetto. L'orlo è caduto da ginocchio a polpaccio e la vita è stata stretta per enfatizzare la silhouette. Sono state indossate anche gonne rotonde, create con tessuto stropicciato per dare vestibilità e movimento al vestito.


fascino

Negli anni '50, i vestiti integrarono pienamente i cambiamenti della società del dopoguerra. La moda aveva meno a che fare con la guerra ed era influenzata dal glamour di Hollywood. Marilyn Monroe, Elizabeth Taylor e Debbie Reynolds sono diventate icone di stile. I due principali stili di abiti di questa era erano le gonne dritte (tailleur) e le gonne arrotolate. Entrambi sottolineavano la vita sottile, che conferiva un aspetto femminile e glamour agli abiti.

Influenza degli stilisti

Gli stilisti hanno influenzato fortemente gli abiti dalla fine degli anni '40 e per tutto il 1950. Christian Dior ha affrontato la critica di abiti con abbastanza tessuto e struttura. Sono stati visti come uno spreco in un momento in cui il razionamento dei tessuti era ancora una realtà. Alla fine degli anni '50, tuttavia, gli atteggiamenti cambiarono e le donne stavano già copiando gli abiti disegnati da Dior. Gonne a vita bassa dritte, simili a quelle degli anni '20, diventarono popolari. Givenchy ha prodotto un abito dritto, meno accentuato, che ha cominciato a cambiare la silhouette negli anni 60. Gli abiti a trapezio, che avevano una forma triangolare, e gli abiti lunghi hanno avuto la loro prima apparizione nel decennio del 60 e in seguito sarebbero stati prodotti in serie.


tessuti

C'era un razionamento di vestiti e materiali durante gli anni '40: le donne erano incoraggiate a fare i loro vestiti usando materiali trovati a casa. Ad esempio, le federe bianche sono state trasformate in camicette bianche per abiti. La linea di cucitura era uno degli articoli non razionati, che incoraggiava la popolazione a riparare i vestiti. Gli abiti erano fatti di nylon paracadute, lana, pizzo e cotone. Negli anni '50, anche dopo la fine della guerra, erano ancora usati tessuti economici. I tessuti in nylon, poliestere e acrilico erano i più convenienti. Alla fine di questo periodo, ci fu l'introduzione di tessuti di lusso, come la seta, lo chiffon e il tulle, che furono poi usati per gli abiti da sera.