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L'etica normativa è una delle tre principali aree di studio nel campo della filosofia. La filosofia implica lo studio del giusto e dello sbagliato nel comportamento umano. Gli altri principali approcci alla filosofia includono un approccio metaetico, che riguarda lo studio dei principi etici e delle loro origini, nonché un approccio etico applicato che esamina gli errori e la correttezza delle questioni sociali contemporanee come l'aborto.
Lo standard morale del dovere invita i genitori a prendersi cura dei propri figli (Jupiterimages / BananaStock / Getty Images)
Etica normativa
L'etica normativa implica l'uso di uno standard morale per classificare il comportamento come giusto e sbagliato. Ad esempio, la norma morale può essere la regola empirica: fare per gli altri ciò che avresti fatto per te stesso. Usando questo standard, una persona dedurrebbe che non dovrebbe rubare la proprietà del suo vicino, dal momento che non vorrebbe che il suo vicino rubasse la sua proprietà. Allo stesso modo, ci sono altre norme morali come virtù e dovere, che forniscono una guida al comportamento etico.
Teoria del dovere
Il dovere è uno standard morale che costituisce la base per una serie di teorie filosofiche nell'etica normativa. Queste teorie, anche conosciute come teorie deontologiche, sono basate sulla premessa che abbiamo certi doveri come esseri umani e che dobbiamo agire di conseguenza, indipendentemente dalle conseguenze delle nostre azioni. Ad esempio, i genitori hanno il dovere di nutrire e vestire i loro figli e dovrebbero onorare questo dovere, anche se ciò significa un maggiore dispendio di denaro.
Teoria dei diritti
La teoria dei diritti è un approccio all'etica normativa basata sul dovere. Il filosofo britannico John Locke è associato a questa teoria. Ha esteso l'opinione che le leggi della natura richiedono a noi di non pregiudicare i diritti fondamentali di qualsiasi altra persona in relazione alla vita, alla libertà o alla salute, così come le loro proprietà. Questi diritti sono diritti naturali dati a tutti gli esseri umani da Dio, secondo Locke. Tali diritti sono applicabili anche in tutto il mondo e sono inalienabili, in modo che non possano essere separati da un individuo.
Imperativo categorico
Il filosofo tedesco Immanuel Kant elaborò un altro approccio basato sul dovere della filosofia, che definì "imperativo categorico". Un imperativo categorico è un imperativo morale che regola il dovere e compie un'azione assolutamente necessaria. Un esempio di imperativo morale è trattare le persone come un fine e non un mezzo per un fine. Applicando questo principio, una persona non dovrebbe rubare l'auto al suo vicino, dal momento che rubare l'auto significa che sta trattando il vicino come un mezzo per il suo scopo, che è l'uso dell'auto.