Innovazioni tecnologiche che hanno cambiato l'archeologia nella storia antica

Autore: John Stephens
Data Della Creazione: 2 Gennaio 2021
Data Di Aggiornamento: 24 Novembre 2024
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Gli archeologi sono stati in grado di classificare la storia antica dell'umanità in diverse fasi distinte basate sul tipo di tecnologia trovata nei registri archeologici. Quando una tecnologia importante è stata scoperta ed eseguita da una cultura antica, ha lasciato testimonianze in siti archeologici risalenti a quel punto.


Prove di vecchi cambiamenti tecnologici si possono trovare negli scavi archeologici (Photos.com/Photos.com/Getty Images)

L'età della pietra

L'età della pietra era il periodo in cui gli utensili erano fatti principalmente di pietra. Questo periodo è solitamente diviso in Paleolitico o Età della Pietra Schiacciata, Mesolitico e Neolitico o Età della Pietra Lucida, basato sull'implementazione di nuove tecnologie che si riflettono nei registri archeologici. Nei siti di scavo risalenti a prima della Stone Crush, gli archeologi hanno trovato prove di una serie di innovazioni tecnologiche che coprono milioni di anni, molti dei quali sono miglioramenti nella progettazione di strumenti in pietra scheggiata o nella conoscenza di come utilizzare il fuoco in di esseri umani. Questo periodo è durato da due milioni di anni fa al 13000 aC, quando l'era glaciale era finita e le persone hanno sviluppato la capacità di realizzare sculture in pietra.


Il Mesolitico e il Neolitico

Il Mesolitico durò da circa 10.000 aC. C. al 5.000 aC e la grande innovazione tecnologica riscontrata negli scavi archeologici di questo periodo è la capacità di intagliare le sculture in pietra. Nel periodo Neolitico, le persone svilupparono la tecnologia per creare vasellame e enormi strutture religiose megalitiche come Stonehenge e Newgrange.

L'età del bronzo

In siti archeologici in Mesopotamia e in Cina risalenti a circa il 3000 aC e in Europa, a circa 2.000 aC in poi, sono stati trovati strumenti in bronzo. Il bronzo è fatto di una lega di circa l'85% di rame e il 15% di stagno o arsenico. È più forte del rame da solo, ma è più facile da lavorare perché si scioglie a temperature più basse. Gli strumenti e le armi in ottone erano di gran lunga superiori a quelli in pietra e questa tecnologia rivoluzionaria portò allo sviluppo di alcune delle più antiche dinastie cinesi e delle antiche civiltà del Medio Oriente.


L'età del ferro

In siti archeologici risalenti al 1500 aC in alcune parti dell'Africa e dell'Asia e in località risalenti al 1000 aC in Europa, gli archeologi hanno trovato strumenti di ferro. Hanno reso il lavoro agricolo molto più facile, dando alle persone tempo libero per creare arte, gioielli e abbigliamento più sofisticati. Le armi di ferro permisero anche alle tribù celtiche di stabilire il loro dominio nord-europeo. La rivoluzione tecnologica dell'età del ferro segna la fase finale dell'archeologia antica.