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L'ipossia cerebrale si riferisce alla completa privazione dell'ossigeno nei tessuti cerebrali. Di solito si verifica quando il cervello riceve una quantità inadeguata di sangue. Secondo l'American Institute of Neurological Disorders and Stroke, l'ipossia può portare a danni cerebrali in quanto le cellule del cervello iniziano a morire dopo soli cinque minuti senza ossigeno. I segni di ipossia cerebrale dipendono dal grado e dalla durata della mancanza di ossigeno. Consultare il proprio medico per una diagnosi appropriata di questa o di altre condizioni mediche.
Livello di coscienza
Nei casi più gravi di ipossia cerebrale, il paziente è in uno stato di incoscienza per periodi che possono variare da ore a giorni, settimane o mesi. Se la privazione dell'ossigeno continua, si possono verificare svenimento e perdita di coscienza. Se c'è ancora più privazione, può portare al coma, uno stato di incoscienza in cui il paziente non può reagire all'ambiente circostante.
Deficit cognitivi
Le persone che hanno l'ipossia cerebrale saranno più disattenti, soffriranno di scarso giudizio e avranno perdita di memoria e scarsa coordinazione motoria. Se l'ipossia cerebrale dura diversi minuti, le cellule di una persona inizieranno a morire, causando danni permanenti al cervello, convulsioni o persino la morte.
cianosi
Le persone con ipossia cerebrale possono anche mostrare segni di cianosi, un colore blu anormale sulla pelle. La cianosi è più facilmente riconoscibile in quelli con un più alto tasso di emoglobina rispetto a quelli con anemia - una condizione in cui il corpo non ha abbastanza globuli rossi sani nel corpo.
Altri segni
Si può anche verificare la cecità. I pazienti possono vedere normalmente ma non possono riconoscere ciò che vedono. Possono anche insorgere segni di malattie psichiatriche come irrequietezza e depressione.