Contenuto
Fortunatamente, il cancro del rene non è molto comune nei cani. Tuttavia, è sempre una buona idea eliminare questa possibilità remota. Se il cane sviluppa sintomi che indicano problemi renali, informare il veterinario. Potrebbe essere qualcosa senza gravità, ma, come si suol dire, è sempre meglio prevenire che curare.
Conoscere i sintomi del cancro del rene nei cani (immagine del cane da Rammi smiers da Fotolia.com)
funzione
I reni sono responsabili del filtraggio delle impurità dal corpo del cane e del loro trasporto attraverso l'urina. Quando i reni non funzionano correttamente, interromperanno questo processo e le impurità saranno disperse nel corpo dell'animale. Ciò può causare gravi complicanze e uremia.
tipi
Esistono due tipi di cancro del rene che possono svilupparsi nei cani, il primario e il secondario (metastatico). Un cancro primario è quello che origina direttamente nei reni, mentre quello secondario origina altrove, ma si diffonde ai reni. Un tipo specifico di carcinoma renale è noto come cistoadenocarcinoma renale, osservato nella razza del pastore tedesco.
segni
I cani affetti da cancro del rene possono sviluppare i seguenti sintomi: perdita di peso, perdita di appetito, letargia, aumento dell'assunzione di liquidi, aumento della minzione, sangue nelle urine, anemia e cambiamenti nell'addome. Nei casi di cistoadenocarcinoma, i cani sviluppano noduli sulla testa, sul collo e sulle zampe.
diagnosi
Spesso, quando vengono somministrati al veterinario, i cani con i sintomi sopra riportati eseguono i seguenti test: emocromo, urina, ecografia addominale, radiografia del torace e chirurgia esplorativa.
trattamento
I cani con diagnosi di tumore renale possono rimuovere il rene colpito, ma solo se la malattia è isolata in un singolo rene. Possono anche sottoporsi a trattamenti come emodialisi e trasfusioni di sangue. Possono essere indicati anche la chemioterapia e la radioterapia.
prognosi
La prognosi dipende dalla posizione del tumore e dalla tipologia. I cani i cui tumori sono limitati a un rene e non si sono diffusi ad altri organi di solito hanno prognosi migliori.