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Toni, o battiti binaurali, sono il risultato udibile di due frequenze leggermente diverse allo stesso tempo. Ci sono alcune testimonianze, oltre alla ricerca, che suggeriscono che questi toni possono avere un effetto sullo stato mentale dell'ascoltatore. Esistono diversi metodi per produrre questi toni e il campo di studi ha implicazioni interessanti per la meditazione e gli studi sul cervello.
L'ascolto di toni binaurali può apparentemente avere un effetto sugli stati mentali (Jupiterimages / BananaStock / Getty Images)
Crediti aziendali
Sebbene ci sia ancora più ricerca da fare, gli studi sui toni binaurali mostrano prove promettenti che l'ascolto di questi suoni con le cuffie può influenzare positivamente le prestazioni umane. È possibile creare i toni che stimolano le onde cerebrali beta, theta, alfa e delta e per simulare la "prestazione psicomotoria e l'umore" degli individui. I risultati potrebbero fornire migliore umore, migliore concentrazione e risultati più accurati e orientati al compito.
I toni binaurali possono influire sulle prestazioni umane (BananaStock / BananaStock / Getty Images)Cuffie stereo
Ascoltare con le cuffie stereo sembra essere il modo migliore per ottenere gli effetti dei toni biauricolari. Una frequenza va all'orecchio sinistro e un'altra va a destra. Insieme, queste frequenze combinano e creano una frequenza media tra le due frequenze inviate all'orecchio sinistro e destro. Inoltre, queste due frequenze creeranno un'ampiezza che aumenta e diminuisce tra loro. Questo crea un battito, o impulso costante, percepito dall'orecchio.
Ascoltare musica con le cuffie è il modo più efficace per ascoltare i toni biauricolari (Jupiterimages / Photos.com / Getty Images)
Toni composti
Quando non si usano le cuffie, le due frequenze sono già combinate. Questo sembra essere un metodo meno efficace per creare toni binaurali che influenzano l'umore. Tuttavia, ci sono alcune aziende che vendono questa tecnologia al pubblico e forniscono il loro software per l'uso con o senza cuffie.
I toni binaurali con gli altoparlanti potrebbero essere meno efficaci (Jupiterimages / Photos.com / Getty Images)Prodotti commerciali
Come spesso accade con le nuove ricerche, diverse aziende hanno cercato di trarre profitto da questo fenomeno. Ci sono applicazioni mobili e registrazioni che coprono i toni con la musica classica. Il criterio principale che il consumatore dovrebbe cercare è se le frequenze siano inviate separatamente attraverso l'orecchio sinistro e destro e se corrispondano a una particolare onda cerebrale. Le frequenze delle onde cerebrali che sono state studiate e testate sono beta, tra 16 e 24 Hz e theta tra 1,5 e 4 Hz.
A pagamento, le aziende forniranno i loro prodotti per simulare stati cerebrali (Jupiterimages / Photos.com / Getty Images)