La scoperta del microscopio

Autore: Robert White
Data Della Creazione: 2 Agosto 2021
Data Di Aggiornamento: 2 Maggio 2024
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Le origini del Microscopio
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Il microscopio, un'invenzione che ha cambiato il modo in cui l'uomo vede il mondo, è emerso da un processo di molta sperimentazione. Nato alla fine del XVI secolo, il microscopio è sicuramente uno degli strumenti più innovativi di tutti i tempi.

Storia

Si ritiene che i primi modelli di microscopi siano apparsi nel 1595. I produttori di lenti per occhiali, Hans Lipershey e Zacharias Jansen, hanno sperimentato con lenti per cercare di vedere cose troppo piccole per essere viste ad occhio nudo. Il termine "microscopio", a quanto pare, è stato coniato da Giovanni Faber. Sebbene esistessero modelli precedenti di microscopi, Anton Van Leeuwenhoek (1632-1723) è conosciuto in tutto il mondo come l'uomo responsabile del miglioramento significativo della componente di base del microscopio, con la sua conoscenza delle lenti. Leeuwenhoek non ha mai studiato scienze, ma era eccellente nella creazione di lenti in vetro. La sua abilità in questa pratica gli ha permesso di creare più di 400 microscopi, con una capacità di ingrandimento fino a 300 volte.


L'eredità di Leeuwenhoek

Questo grande produttore olandese di microscopi è anche conosciuto come "Il padre della microbiologia". Ciò che ha consentito a Leeuwenhoek di migliorare notevolmente il modello di base del microscopio è stata la sua capacità di manipolare il vetro in modo molto preciso. In effetti, la sua tecnica di modellazione delle lenti era così importante per il funzionamento del microscopio che si premurò di mantenerla segreta. Riconosciuto dai suoi colleghi, Leeuwenhoek fu presentato alla "Royal Society of England" e si meravigliò della scoperta di organismi unicellulari, qualcosa di totalmente sconosciuto a quel tempo.

Tipi di microscopi

Esistono tre tipi fondamentali di microscopi: ottico, a scansione ed elettronico. Il microscopio ottico è il più semplice e comune. Utilizza la luce visibile per ingrandire l'immagine di un oggetto. Il microscopio composto utilizza due lenti all'interno di un tubo stretto, che funzionano ingrandendo l'immagine di un oggetto fino a duemila volte. Un microscopio elettronico utilizza fasci di elettroni per ingrandire un oggetto. I due tipi di microscopi elettronici includono la trasmissione microscopica elettronica (TEM) e la scansione microscopica elettronica (SEM). I microscopi elettronici sono in grado di ingrandire un oggetto fino a centomila volte. Un microscopio a scansione di sonda utilizza una sonda per scansionare la superficie di un campione e creare un'immagine 3D.


Il microscopio ottico

Il microscopio ottico è stato il più essenziale per gli esperimenti più antichi, oltre ad essere considerato il primo microscopio moderno, in quanto è il più basilare. Per anni, gli scienziati hanno lavorato al posizionamento e alla creazione di lenti per aumentare il grado di ingrandimento. L'uso di due lenti, un obiettivo e un oculare, ha consentito un ingrandimento maggiore rispetto a un obiettivo singolo. Il lavoro di Leeuwenhoek ha spinto questo modello di base a livelli ancora più completi.

Importanza

La scoperta del microscopio ha permesso all'uomo di imparare molto sulla vita a livello microscopico e atomico. Il primo microscopio composto era di gran lunga superiore a qualsiasi modello precedente, consentendo a Leeuwenhoek di scoprire sistemi capillari, protozoi e batterici. Leeuwenhoek ha anche esaminato vari tessuti muscolari e vegetali, nonché il ciclo vitale delle formiche. I moderni microscopi, di gran lunga superiori ai primi modelli Leeuwenhoek, hanno permesso uno studio intenso degli organismi e della vita a livelli atomici. Il progresso della scienza moderna deve molto all'avvento del microscopio.