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Il dolore pelvico maschile cronico è una condizione relativamente rara e di solito mal interpretato, può influire notevolmente sulla qualità della vita degli uomini che ne soffrono. La natura e la gravità dei sintomi variano significativamente da persona a persona. Le cause e i sintomi non sono ancora stati ben studiati e molti medici continuano senza raggiungere un consenso sulla diagnosi o sul trattamento.
definizione
Il dolore pelvico maschile cronico varia in gravità, può essere lieve a lancinante. Di solito viene diagnosticata come prostatite cronica, sindrome da dolore pelvico cronico o prostatite cronica non batterica, e si verifica quando i pazienti maschi soffrono di un dolore pelvico grave che dura più di sei mesi senza infezione nota o altra malattia come causa.
sintomi
I sintomi più comuni del dolore pelvico maschile sono dolore e pressione nel bacino, inguine, schiena, testicoli o pene, difficoltà a urinare o sangue visibile nelle urine, difficoltà sessuali come la disfunzione erettile e l'eiaculazione precoce così come dolorosa o con sangue e sentimenti costanti di stanchezza, peso o malessere generale.
cause
Le cause esatte del dolore pelvico in molti pazienti di sesso maschile rimangono sconosciute, ma i casi documentati hanno contribuito a stabilire schemi ricorrenti. Questi includono disturbi alla vescica e ai reni come infezioni del tratto urinario, calcoli renali e cistite interstiziale, infezioni batteriche o infiammazione degli organi riproduttivi maschili come l'epididimite e la prostatite, malattie trasmesse sessualmente, disturbi nervosi causati dalla contrazione del tessuto cicatriziale accumulato o dei nervi, ernie, problemi intestinali come emorroidi o ragadi anali, danno muscolare pelvico e complicazioni da precedenti interventi chirurgici.
diagnosi
La diagnosi del dolore pelvico può essere un processo lungo e complicato, l'identificazione corretta della causa è fondamentale per il trattamento. Le analisi delle urine e del sangue vengono di solito eseguite principalmente per tracciare infezioni e squilibri chimici o ormonali, e una coltura del pene può essere analizzata per le malattie trasmesse sessualmente. Raggi X, tomografia computerizzata e ultrasuoni del bacino, addome e testicoli vengono eseguiti per cercare cause fisiche come problemi spinali, cisti, liquidi in eccesso, vasi sanguigni danneggiati o stretti, ernie, infiammazione e gonfiore dei testicoli, epididimo o colpi di torsione del testicolo.
Secondo il Center for Chronic Pelvic Pain, due degli strumenti diagnostici più importanti per i pazienti con questo problema sono gli studi di elettromiografia e conduzione nervosa, che testano le funzioni nervose e muscolari inserendo aghi molto piccoli nelle aree interessate.
trattamento
Il trattamento per il dolore pelvico maschile varia sostanzialmente da paziente a paziente, perché le cause e i sintomi sono imprevedibili e diffusi. È possibile prescrivere un'ampia varietà di farmaci, inclusi antibiotici ad ampio spettro come la ciprofloxacina e analgesici, nonché farmaci antinfiammatori non steroidei e oppioidi insieme a miorilassanti, antidepressivi e anticonvulsivanti come pregabalin e gabapentin. Talvolta è necessario un intervento chirurgico, in casi estremi, specialmente in quelli in cui si sospetta che sia causato da tumori, ernie o lesioni gravi.
Recenti ricerche mostrano anche l'efficacia di alcuni metodi di fisioterapia per alleviare alcuni o tutti i sintomi del dolore pelvico maschile cronico. Secondo il Dipartimento di Urologia dell'Università di Stanford, una delle più promettenti terapie fisiche è il "The Wise-Anderson Protocol", che utilizza esercizi di respirazione e tecniche di rilassamento per alleviare la tensione, la pressione e gli spasmi dei muscoli dell'area pelvica.