Metodi giapponesi di confezionamento regali

Autore: Ellen Moore
Data Della Creazione: 11 Gennaio 2021
Data Di Aggiornamento: 3 Gennaio 2025
Anonim
Come Incartare I Regali Alla Giapponese - Tutorial
Video: Come Incartare I Regali Alla Giapponese - Tutorial

Contenuto

I metodi giapponesi di confezionare i regali sono famosi per la loro bellezza, complessità e simbolismo. Per i giapponesi, avvolgere un dono non è questione di nasconderlo per stupire chi lo vince. Invece, lo vedono come un modo per esprimere rispetto per la persona e il presente stesso e per inviare messaggi in modo sottile. In molti casi, la presentazione è importante quanto il contenuto.


I giapponesi credono nel rispetto che esprime il pacchetto (Victor Holguin / Demand Media)

storia

La confezione regalo giapponese esiste da centinaia di anni. La tradizione di confezionare regali in tessuti originati nel periodo Edo (dai primi anni del diciassettesimo secolo fino alla metà del XIX secolo), quando era normale che le persone usassero un pezzo di stoffa quadrata per trasportare e trasportare oggetti, tra cui abbigliamento e articoli per l'igiene, articoli scambiare o vendere sul mercato e regali di nozze. Carte da imballaggio, non necessariamente regali, risalgono a prima del periodo Muromachi (1336-1573), quando divenne predominante la pratica di utilizzare la carta giapponese per avvolgere anche gli oggetti più piccoli e fragili.

filosofia

I metodi di confezionamento regali giapponesi riflettono il rispetto e la riflessione di una persona sull'oggetto da incartare e sulla confezione stessa. In un articolo del Washington Post del 2004, Akiko Keene, un involucro giapponese, affermava che "il metodo giapponese è quello di enfatizzare la vera forma del presente: se si tratta di un triangolo, non deve essere inserito in una scatola, bisogna forma del triangolo. " La cultura giapponese è nota per enfatizzare la sottigliezza, il rispetto e le forme indirette. Pertanto, non è importante che il regalo sia completamente coperto dal pacchetto, ma che qualcosa è significativo per il proprietario e ha una connessione personale con la persona che lo ha ricevuto.


furoshiki

Il modo più semplice per avvolgere un regalo usando il metodo giapponese è il furoshiki, che usa la stoffa invece della carta. Un furoshiki è un quadrato di stoffa giapponese decorativo usato tradizionalmente per trasportare tutti i tipi di oggetti. Sono disponibili in varie dimensioni, materiali e design, che possono variare notevolmente a seconda della formalità e della complessità. In questo metodo, il tessuto viene posizionato a faccia in giù, il presente centrato nel centro e uno o più nodi vengono fatti chiudere. Secondo Akiko Keene, quando viene usato il metodo tradizionale, "alla fine la stoffa diventa stretta, come un kimono". Esistono diverse tecniche per piegare e creare nodi per usi diversi e formati attuali.

Il furoshiki (Victor Holguin / Demand Media)

Tsutsumi / Origata

La carta da regalo con la carta è conosciuta come tsutsumi o origata. Questa pratica può essere molto complessa, coinvolgendo molte tecniche con implicazioni e significati diversi. Spesso vengono usate pieghe di carta e la quantità e la direzione sono altamente simboliche. Un certo numero di pieghe dispari simboleggia la buona fortuna, ed è spesso usato nei regali per le occasioni felici, mentre i numeri pari sono sfortunati e quindi vengono usati nei doni funebri. Secondo Yuko Nishimura del Origata Design Institute, le pieghe e le pieghe rivolte a sinistra esprimono "una sensazione di abbondanza di felicità", mentre quelle di destra esprimono "la simpatia che la persona che offre il presente sente in relazione a a chi riceve ". A volte curve e tagli parziali strategici espongono il contenuto del pacchetto.


Il metodo tsutsumi o origata (Victor Holguin / Demand Media)

decorazione

I regali avvolti in panni o carte possono essere legati con una corda o un nastro chiamato mizuhiki. Come il furoshiki, ci sono molti modi per creare il nodo mizuhiki, molti dei quali rappresentano concetti o emozioni differenti. Il colore può anche essere simbolico, per esempio, secondo Akiko Keene, un mizuhiki rosso "è un segno di forza e buona fortuna" e il bianco significa purezza, come nella tradizione occidentale. Oggetti della natura, come rami o fiori associati alla persona che riceve il dono o che simboleggiano l'occasione, possono anche essere collocati nel presente.

Abbellimenti, come fiori e nastri, possono essere posizionati sulla confezione (Victor Holguin / Demand Media)