Sintomi dell'HIV 6 mesi dopo l'infezione

Autore: Gregory Harris
Data Della Creazione: 14 Aprile 2021
Data Di Aggiornamento: 21 Aprile 2024
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L'infezione da HIV raggiunge il suo secondo stadio, quello asintomatico, sei mesi dopo l'infezione. Durante questa fase non vi è presenza di sintomi di HIV nel paziente, e questo, insieme alla natura non specifica dei sintomi di infezione acuta da HIV, significa che molte persone infette non sanno nemmeno di aver contratto il virus.


Consultare il proprio medico se si verificano questi sintomi (Jupiterimages / Creatas / Getty Images)

Infezione acuta

Gli unici sintomi dell'HIV che si verificano prima dei primi sei mesi sono quelli di infezione acuta, che si verificano in genere da due a quattro settimane dopo l'infezione iniziale e che durano fino a un mese, con conseguente assenza di sintomi sei mesi dopo la contaminazione iniziale .

Durante l'infezione acuta il sistema immunitario lancia le sue difese contro il virus causando i sintomi di sieroconversione derivanti dallo sviluppo di anticorpi. Questi includono mal di gola, febbre, dolori muscolari, mal di testa, linfonodi ingrossati, stanchezza, lesioni cutanee e problemi digestivi.

HIV asintomatico

Dopo che i sintomi della sieroconversione scompaiono, la malattia entra nella fase asintomatica, la più lunga. Questa fase dura in media 10 anni e non ci sono sintomi durante questo periodo.


I sintomi riappaiono solo quando il sistema immunitario è già estremamente indebolito dall'HIV durante il terzo stadio dell'infezione (HIV sintomatico). Questo stadio è caratterizzato da una malattia cronica simile all'influenza, con altri sintomi tra cui sudorazione notturna, sviluppo di infezioni fungine, perdita di peso e problemi respiratori e cutanei.

esami

I sintomi dell'infezione acuta da HIV sono gli stessi di molte altre infezioni virali, quindi una diagnosi accurata viene eseguita solo attraverso test di laboratorio.

La maggior parte dei test cerca la presenza di anticorpi anti-HIV, il che significa che dipende dall'occorrenza della sieroconversione, in cui viene creata una quantità significativa di anticorpi. Questo processo richiede una media di un mese dopo l'infezione, quindi le persone che sospettano l'esposizione all'HIV attraverso il sesso non protetto o la condivisione dell'ago devono essere sottoposte a screening per almeno un mese dopo l'esposizione possibile. L'esame può essere fatto gratuitamente presso il CTA (Testing and Monitoring Center) più vicino alla tua città.


prevenzione

La prevenzione è essenziale per evitare l'esposizione all'HIV. I preservativi dovrebbero essere usati in qualsiasi tipo di rapporto, perché sebbene i casi siano più comuni nel sesso vaginale e anale, il sesso orale causa anche la trasmissione della malattia. Il preservativo femminile dovrebbe essere usato quando non è possibile usare la versione maschile, o come questione di preferenza. Non condividere mai gli aghi.

monitoraggio

I pazienti HIV positivi devono anche monitorare la progressione della malattia con esami virali e conte CD4, un tipo di cellule affette da HIV. Con i dati raccolti in questi esami i medici possono indicare trattamenti e assistenza sanitaria indicati per la gravità della malattia.