Sbavando in eccezione: problema associato ai farmaci per curare l'Alzheimer

Autore: Helen Garcia
Data Della Creazione: 22 Aprile 2021
Data Di Aggiornamento: 17 Maggio 2024
Anonim
Sbavando in eccezione: problema associato ai farmaci per curare l'Alzheimer - Salute
Sbavando in eccezione: problema associato ai farmaci per curare l'Alzheimer - Salute

Contenuto

La malattia di Alzheimer è una malattia progressiva del cervello che distrugge la memoria e la capacità di pensare in modo progressivo e alla fine toglie anche la capacità di svolgere le attività quotidiane. È anche la causa più comune di demenza e di solito colpisce individui di età superiore ai 60 anni. Finora non esiste una cura per la malattia, ma ci sono diversi farmaci che possono rallentare la sua progressione e aiutare a migliorare la qualità della vita e la capacità di svolgere le attività quotidiane. Come con qualsiasi farmaco, molti effetti collaterali sono associati a questi farmaci e iniziare a sbavare è uno di questi.

Cause di bava

L'individuo di solito inizia a sbavare a causa dell'incapacità di deglutire la saliva, che può verificarsi a causa dell'indebolimento dei muscoli facciali, che di solito si verifica nelle fasi finali della malattia; tuttavia, questo può anche essere un effetto collaterale di alcuni farmaci, come risperidone e donepezil. I farmaci anticolinergici sono spesso prescritti ai malati di Alzheimer per ridurre la produzione di saliva e impedire loro di sbavare.


Risperidone

Risperidone è un farmaco antipsicotico che agisce bloccando alcuni recettori della dopamina nel cervello e correggendo gli squilibri chimici. Alcuni studi condotti in luoghi come il VA Medical Center e la Medical University of South Carolina a Charleston, USA, affermano che è efficace nel trattamento della psicosi nei malati di Alzheimer, mentre altri medici del Pharmacoepidemiology Center del McLean Hospital di Belmont, Massachusetts, afferma che i rischi per i pazienti anziani superano i benefici. Gli effetti collaterali possono variare da movimenti involontari del viso e della lingua, che possono indurre un individuo a bambino e avere difficoltà a deglutire, a condizioni più gravi, come arresti cardiaci fatali.

Donepezil

Donepezil è un ingrediente attivo nei medicinali usati per trattare le demenze lievi causate dalla malattia di Alzheimer. Funziona cercando di migliorare le funzioni delle cellule nervose cerebrali. Provoca effetti collaterali che compromettono la capacità di pensiero dell'individuo. Altri effetti comuni possono includere nausea grave, vomito e sbavando. Questi effetti sono spesso attribuiti a un eccesso di farmaci.


Haldol

Haldol è un farmaco antipsicotico che può essere utilizzato per affrontare i comportamenti aggressivi o esplosivi dei malati di Alzheimer. Haldol blocca gli effetti della dopamina chimica sul cervello, che possono essere elevati nei pazienti con disturbi psicotici. I pazienti più anziani che assumono Haldol possono avere effetti collaterali incontrollabili, come movimenti involontari della lingua, del viso, della bocca e della mascella, che possono farli sbavare. Può anche avere effetti più gravi, come l'insufficienza cardiaca.

Farmaci anticolinergici

I malati di Alzheimer che hanno problemi con la sbavatura hanno un rischio molto maggiore di aspirare saliva, cibo o liquidi nei polmoni, che può causare soffocamento, tosse e possibili infezioni. Farmaci anticolinergici, come l'atropina solfato, possono essere prescritti per trattare questa condizione, riducendo la quantità di saliva prodotta.