Contenuto
- Sintomi e diagnosi
- Procedura per i bambini
- Protocollo generale di riabilitazione
- Protocollo di fisioterapia
La procedura Kidner è un intervento chirurgico eseguito sull'accessorio navicolare. L'osso navicolare si trova nell'arco del piede ed è collegato al tendine tibiale posteriore. Questa struttura aiuta a sostenere l'arco. Un accessorio navicolare è un osso extra, situato nel collo del piede, che causa fastidiosi piedi. In questa condizione, l'osso navicolare e l'accessorio navicolare si uniscono e possono causare dolore. Una correzione chirurgica viene eseguita solo dopo il fallimento di trattamenti comuni e il chirurgo prescrive il protocollo di riabilitazione.
La procedura Kidner viene eseguita per una condizione nota come sindrome di Kidner (Jade Brookbank / Digital Vision / Getty Images)
Sintomi e diagnosi
Il sintomo più associato con l'accessorio navicolare è il dolore al collo del piede che può diventare più forte quando si cammina. Se quest'osso diventa doloroso, questo avverrà di solito nell'adolescenza. Se non causa dolore, i trattamenti, che siano chirurgici o meno, non sono necessari. I medici identificano il problema quando il paziente dice di provare dolore e spesso possono confermare il caso con una semplice radiografia.
Procedura per i bambini
La procedura Kidner è un semplice intervento chirurgico. Per fissare l'accessorio navicolare, il chirurgo esegue una piccola incisione sopra l'osso extra. Viene quindi rimosso dal tendine tibiale posteriore e rimosso. Il tendine è attaccato all'osso navicolare e l'incisione è chiusa.
Protocollo generale di riabilitazione
Il paziente è colato, sotto il ginocchio, e rimarrà con l'intonaco per circa tre settimane; dopodiché l'equipe medica metterà uno stivale ortopedico. Il paziente usa le stampelle per molti giorni e un fisioterapista può insegnargli l'uso corretto di esse. Se le tue suture non sono assorbibili, saranno rimosse tra 10 e 14 giorni dopo l'intervento. Circa quattro settimane dopo la procedura chirurgica, il paziente rimuoverà gli stivali ortopedici e inizierà la terapia fisica, che consiste in una serie di esercizi di stretching per ridurre la tensione del tendine. Le normali attività dovrebbero essere riprese in circa tre mesi.
Protocollo di fisioterapia
Il chirurgo determinerà se è necessaria la fisioterapia dopo l'intervento chirurgico. La terapia fisica inizierà con ghiaccio, massaggi e idroterapia per controllare il dolore e il gonfiore e per rafforzare il tendine. I fisioterapisti solitamente raccomandano l'aquatherapy perché l'acqua fornisce un ambiente sicuro per il paziente da esercitare senza stressare eccessivamente il tendine. Più si rafforza, il paziente partecipa ad altri esercizi, che consistono nello stretching del tendine per fornire maggiore mobilità. La fisioterapia aiuta a migliorare i movimenti e assicura che il paziente cammini normalmente. Una volta che il movimento e la forza tornano normali, termina la terapia fisica e il paziente continua a esercitare a casa per mantenere flessibile il tendine.