Uso di interferone nel trattamento della fecondazione in vitro nei gatti

Autore: Frank Hunt
Data Della Creazione: 20 Marzo 2021
Data Di Aggiornamento: 22 Aprile 2024
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Il virus dell'immunodeficienza felina, comunemente noto come IVF, attacca il sistema immunitario dei gatti, rendendo impossibile combattere infezioni e tumori. Il virus FIV è molto simile al virus dell'immunodeficienza umana e, come l'HIV, alla fine porta all'AIDS, che causa gravi danni al sistema immunitario e può portare alla morte. Un gatto FIV può vivere una vita normale prima di sviluppare l'AIDS. Non esiste una cura per la fecondazione in vitro, ma l'uso di interferone stimola il sistema immunitario e può far evolvere la malattia più lentamente.


Il virus dell'immunodeficienza felina attacca il sistema immunitario (Immagine Cat House di phizics da Fotolia.com)

identificazione

L'interferone è una proteina che normalmente esiste nel corpo e viene prodotta e secreta dalle cellule del sistema immunitario. Esistono tre tipi di interferone: alfa, beta e gamma. L'interferone umano alfa è usato nel trattamento della FIV nei gatti. L'interferone non attacca o stermina direttamente la malattia, semplicemente aumenta la risposta del sistema immunitario.

Come funziona l'interferone

L'interferone stimola il sistema immunitario dei gatti bloccando la replicazione del virus all'interno delle cellule dell'animale, che ritarda l'aumento dell'infezione. Inoltre, aiuta il sistema immunitario del gatto a riconoscere le cellule infettate dal virus in modo che possano essere distrutte.


Amministrazione dell'interferone

L'interferone è più efficace se il trattamento inizia non appena si notano i primi sintomi della fecondazione in vitro. Viene somministrato quotidianamente, di solito per via orale, quando i sintomi sono lievi, con un contagocce o mescolato con il cibo. Quando i sintomi sono più gravi, deve essere somministrato in forma iniettabile.

Secondo vetinfo.com, il dosaggio per i gatti è di 30 UI di interferone al giorno per sette giorni. Dovresti quindi fare una pausa di sette giorni e se i sintomi persistono, puoi ripetere il trattamento.

Effetti collaterali

L'uso di interferone nei gatti può causare alcuni effetti collaterali, il più comune è la perdita di appetito, nausea e vomito. Gravi effetti collaterali, che sono estremamente rari, includono danni al fegato e al sistema nervoso, oltre all'anemia.

precauzioni

Dopo tre-sette settimane di utilizzo dell'interferone, i gatti sviluppano anticorpi contro l'interferone alfa e questo limita il tempo in cui questo trattamento è utile.


Vi è un aumentato rischio di complicazioni nei gatti che hanno alcune malattie autoimmuni, gravi malattie polmonari o cardiache, diabete, infezioni da herpesvirus, disturbi neurologici o infezioni respiratorie.