Agenti dissolventi per oli

Autore: Eric Farmer
Data Della Creazione: 4 Marzo 2021
Data Di Aggiornamento: 1 Maggio 2024
Anonim
Schmincke oil mediums: Solvents, thinners, cleaning agents (EN)
Video: Schmincke oil mediums: Solvents, thinners, cleaning agents (EN)

Contenuto

Se hai già messo olio vegetale e acqua in un contenitore e mescolato, potresti aver notato che queste due sostanze non si mescolano. Questo è uno dei motivi per cui le fuoriuscite di petrolio nell'oceano sono così distruttive e spiega anche l'importanza degli agenti emulsionanti e dei tensioattivi. Molti di questi agenti vengono utilizzati quotidianamente nei prodotti per la pulizia, nei cosmetici e persino negli alimenti, al fine di sciogliere l'olio.

Alcool isopropilico

L'alcol isopropilico, chiamato anche isopropanolo, è una sostanza chimica incolore e infiammabile con un forte odore amaro. Fa parte della composizione di alcuni prodotti per la pulizia grazie alla sua capacità di sciogliere un'ampia varietà di composti non polari presenti in grassi e oli.

Emulsionanti

L'emulsionante è una sostanza che consente la miscelazione di liquidi che normalmente non sarebbero miscibili, come olio e acqua. Sono utilizzati nella formulazione di creme solari, lozioni e detergenti, nonché in creme idratanti e gel per capelli. Gli emulsionanti aiutano quindi a sciogliere l'olio nell'acqua, in modo che queste sostanze possano essere combinate, rendendole utili. Alcuni esempi degli agenti emulsionanti più comuni includono carragenine, lecitine e agar.


Tensioattivi

Un tensioattivo, o agente tensioattivo, è una sostanza comunemente usata per pulire macchie di grasso e olio. Una volta sciolti in acqua, i tensioattivi possono essere utilizzati insieme agli emulsionanti, per sciogliere l'olio, rimuovendolo dalla pelle, da un tappeto o dai vestiti. È possibile trovare tensioattivi in ​​detergenti, erbicidi e pesticidi.

Agenti in polvere

L'acido diacetil tartarico, più comunemente chiamato DATEM, è un emulsionante in polvere molto utilizzato negli alimenti per ammorbidire o sciogliere sostanze oleose, permettendo loro di mescolarsi con altri ingredienti che, senza questo agente, sarebbero incompatibili. Il risultato è un piatto dall'aspetto più gradevole. L'acido diacetil tartarico viene utilizzato anche nella produzione di pane, per ammorbidire il glutine nella farina di frumento, permettendo al pane di cuocersi in modo più uniforme.