Come funziona un circuito raddrizzatore a onda intera?

Autore: Clyde Lopez
Data Della Creazione: 18 Agosto 2021
Data Di Aggiornamento: 19 Novembre 2024
Anonim
Come funziona un ponte raddrizzatore a diodi - Tutorial Elettronica per Maker - Video 41
Video: Come funziona un ponte raddrizzatore a diodi - Tutorial Elettronica per Maker - Video 41

Contenuto

Un circuito raddrizzatore a onda intera può anche essere chiamato ponte raddrizzatore. Comprende quattro diodi distinti collegati a un convertitore CA (corrente continua) (CC). Questi raddrizzatori possono essere configurati da singoli diodi o acquistati come componenti stampati con diodi già montati. I raddrizzatori a onda intera possono anche essere costruiti combinando una coppia di raddrizzatori a semionda con un trasformatore di uscita centrale.


Scopri come funziona un ratificatore a onda intera (Immagini Thinkstock / Comstock / Getty Images)

Collegamento del diodo

I diodi in un raddrizzatore a onda intera sono collegati sotto forma di un diamante. I due diodi su un lato sono collegati all'anodo. I diodi sull'altro lato sono collegati catodo-catodo.

Entrata e uscita

L'ingresso a un raddrizzatore è una fonte di alimentazione a corrente alternata (CA). L'alimentatore è collegato alla parte superiore e inferiore del gruppo. L'uscita è una tensione in corrente continua (CC) applicata a un carico collegato a entrambi i lati del gruppo.

operazione

Ad esempio, quando l'alimentazione CA è positiva, i diodi D3 e D2 sono in piombo. Dall'altro lato, negativo, i diodi a semiciclo D1 e D4 conducono. Poiché entrambi i cicli forniscono una tensione positiva per il carico, il circuito è un raddrizzatore a onda intera.