Livelli di cortisolo e attività fisica

Autore: Judy Howell
Data Della Creazione: 1 Luglio 2021
Data Di Aggiornamento: 12 Maggio 2024
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Il cortisolo è un ormone rilasciato dalla ghiandola surrenale in risposta allo stress o ad altri segnali chimici. Poiché gli esercizi costringono il corpo a deviare temporaneamente dalla sua omeostasi (equilibrio naturale), questo viene percepito dal corpo come stress, che causa un rilascio dell'ormone. Tuttavia, mentre l'attività fisica diventa un'abitudine, l'effetto diminuisce, inducendo il corpo a reagire meglio allo stress fisico e richiedendo meno rilascio di cortisolo.


L'attività fisica ti aiuta a mantenere bassi i livelli di cortisolo. (esegui l'immagine foresta di jeancliclac da Fotolia.com)

Funzione di cortisolo

Il cortisolo è un glucocorticoide noto anche come idrocortisone e viene rilasciato dalle ghiandole surrenali quando viene stimolato dallo stress, dalla regolazione immunitaria o persino dalla regolazione del ciclo circadiano. Poiché il cortisolo fa parte delle reazioni naturali del corpo allo stress, le funzioni principali di questo ormone richiedono di prepararti per il breakout. Il corpo percepisce l'attività fisica da moderata a intensa come stress e rilascia il cortisolo in risposta a un tipico esercizio. Il cortisolo aumenta la quantità di carburante disponibile stimolando la gluconeogenesi (produzione di glucosio) nel fegato, aumentando la conservazione di glicogeno (il modo in cui il corpo immagazzina glucosio o zucchero) e inibendo l'azione dell'insulina, che impedisce l'assorbimento di glucosio nel muscolo e aumenta la sua concentrazione nel sangue. Inoltre, il cortisolo aumenta l'uso di proteine ​​nei muscoli e nei grassi nel tessuto adiposo; entrambi i processi esauriscono l'energia immagazzinata e rilasciano carburante nel sangue per l'uso immediato.


benefici

Il cortisolo è un potente agente anti-infiammatorio, motivo per cui gli atleti usano spesso iniezioni locali di cortisone nel trattamento delle lesioni persistenti. Sebbene questo meccanismo sia abbastanza complesso, si può affermare in generale che il cortisolo agisce inibendo la produzione e il rilascio di molecole infiammatorie responsabili di arrossamento, aumento della temperatura, gonfiore e dolore nel sito danneggiato. In quantità elevate, il cortisolo può anche avere effetti antiallergici, agendo come antistaminico. Negli attacchi allergici più gravi o in caso di shock anafilattico, l'idrocortisone può essere somministrato lentamente per via endovenosa. È importante ricordare che il cortisolo svolge anche un ruolo importante nella regolazione della pressione sanguigna, stimolando la vasocostrizione ogni volta che è necessario.

Effetti negativi

Sfortunatamente, gli effetti negativi del cortisolo sono più numerosi di quelli positivi. Il cortisolo ha un effetto immunosoppressivo, il che significa che se il tuo corpo ha alti livelli di cortisolo, diventi più suscettibile a malattie o infezioni. Inoltre, con la risposta del cortisolo allo stress, che porta all'aumento di sostanze combustibili nel sangue, può aumentare il livello di calcio nel sangue a scapito dell'inibizione della formazione ossea e della diminuzione dell'assorbimento del minerale nell'intestino, risultante in una diminuzione della densità ossea con il passare del tempo. Il cortisolo inibisce anche la via che libera gli ormoni sessuali (gonadotropine), causando una diminuzione della libido e, in alcuni casi, infertilità o difficoltà nel concepire persone costantemente stressate. Le donne che hanno alti livelli di cortisolo e un peso corporeo basso possono anche provare amenorrea (assenza di cicli mestruali).


Effetti dell'attività fisica

Dato che il cortisolo viene rilasciato in risposta allo stress, l'attività fisica aumenterà il limite del suo rilascio. Ad esempio: se si avvia un programma di allenamento che cammina per 15 minuti per chilometro, il cortisolo verrà rilasciato alla stessa intensità. Tuttavia, se l'allenamento procede e passi ad una velocità di 10 minuti al chilometro, il corpo non considererà i 15 minuti per chilometro più intensi e stressanti di prima, il che ti porterà a rilasciarlo in quantità minore. Se ti alleni per più di 60 minuti, anche a bassa intensità, i depositi di glicogeno (carburante) nel corpo diminuiranno in modo significativo e un maggiore stress provocherà un maggiore rilascio di cortisolo. Più allenamento fai, più il tuo corpo si adatta all'affrontare lo stress fisico, diminuendo il rilascio di cortisolo. E questo effetto non è limitato all'attività fisica: le persone che sono regolarmente attive mostrano uno standard ridotto sul rilascio di cortisolo in risposta a una crisi emotiva rispetto alle persone sedentarie.

Considerazioni patologiche

Un regolare esercizio fisico intenso può aumentare il rilascio totale di cortisolo ben al di sopra dell'effetto di un esercizio moderato. Se sei soggetto a determinate malattie, è importante limitare il tuo tempo trascorso a fare esercizio fisico intenso (per più di 60 minuti o aumentare la frequenza cardiaca a 180 battiti al minuto o più). Se l'osteoporosi è causa di preoccupazione, il cortisolo è in grado di ridurre la densità ossea e, se si dispone di un sistema immunitario indebolito, si possono essere esposti a più rischi a causa dei suoi effetti immunosoppressivi. Il cortisolo aumenta anche la vasocostrizione e diminuisce la sensibilità all'insulina, il che significa che se sei o sei incline ad avere diabete o ipertensione di tipo 2, è fondamentale consultare un medico prima di iniziare un regime regolare di esercizio fisico intenso.