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Per funzionare normalmente, il tuo corpo dipende da minerali essenziali, ottenuti attraverso il cibo e gli integratori. L'aspartato di magnesio e di potassio agisce come un supplemento, fornendo una fonte di due minerali, naturalmente: magnesio e potassio. Anche se consumare entrambi è essenziale per mantenere la salute, l'esagerazione dell'assunzione può portare a diversi effetti collaterali negativi.
L'aspartato di magnesio e di potassio agisce come integratore nella dieta, sebbene esagerando l'assunzione di entrambi causa problemi di salute (Visage / Stockbyte / Getty Images)
diarrea
Un effetto collaterale comune della sostanza in questione è la diarrea. Ogni volta che inizi a ingerire un nuovo integratore o mangiare un nuovo cibo, c'è un piccolo rischio di mal di pancia. Se consumato in esagerazione, come dopo l'integrazione alimentare, l'ingestione di potassio e magnesio può anche causare diarrea. Anche se questa condizione è solitamente leggera e risolta rapidamente e rapidamente, quella che è persistente causa un'eccessiva perdita di liquidi, che porta alla disidratazione. Se soffri di dolori allo stomaco dopo aver consumato aspartato, interrompi il trattamento con l'integratore e bevi molti liquidi per rimanere idratato.
aritmia
Un altro effetto collaterale è l'aritmia, un'anomalia nella frequenza cardiaca. Il potassio svolge un ruolo nel mantenimento del cuore, sostenendo le contrazioni muscolari che si verificano durante il battito. Il troppo o troppo poco potassio può quindi sbilanciare questo organo, portando ad aritmia. Al fine di prevenire effetti collaterali cardiovascolari più gravi, consultare un medico prima di iniziare l'integrazione, discutendo sulla sicurezza dell'assunzione di potassio alto, soprattutto se si ha già un problema cardiaco.
Tossicità renale
La tossicità renale può verificarsi se si esagerano con l'aspartato di magnesio e di potassio. I reni fungono da filtri per il sangue, trattengono i nutrienti, mentre consentono alle escrescenze di essere espulse attraverso l'urina. Elevati livelli di magnesio aumentano il lavoro dei reni, portando a tossicità e diminuzione della funzionalità renale con il passare degli anni. Il Linus Pauling Institute raccomanda di non superare i 350 mg di magnesio al giorno. Se si soffre di un problema renale esistente, consultare sempre il proprio medico prima di consumare qualsiasi supplemento di magnesio, garantendo la propria sicurezza.