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L'intolleranza al glucosio, chiamata anche pre-diabete, fa aumentare la glicemia dopo aver mangiato dolci o carboidrati. Questo problema non è ancora il diabete stesso, ma il corpo ha già difficoltà a trattare con zucchero e carboidrati. Secondo Jack Challem, autore di "Stop Prediabetes Now", è possibile ridurre la probabilità che l'intolleranza al glucosio diventi diabete di tipo 2 riducendo il consumo di carboidrati e zucchero raffinato. Mangia cibi più freschi e sani ed evita cibi trasformati ricchi di zuccheri e conservanti.
Evita gli alimenti trasformati
Gli alimenti trasformati sono ricchi di grassi saturi, conservanti, grassi trans e zuccheri raffinati. Questi ingredienti sono dannosi per la salute, in quanto contribuiscono ad aumentare i livelli di glucosio. Secondo Challem, gli zuccheri più comuni sono saccarosio, sciroppo di mais ad alto fruttosio, solidi di sciroppo di mais, melassa, sciroppo d'acero, destrosio e dolcificanti naturali. Sebbene il dolcificante Splenda sia preso come alternativa, contiene maltodestrina, che agisce in modo simile allo zucchero, aumentando i livelli di glucosio. Gli alimenti in scatola possono ancora essere consumati, ma evitare i frutti sciroppati perché contengono troppo zucchero. Evitare i carboidrati semplici presenti nei dolci e nelle prelibatezze poiché possono aumentare i livelli di zucchero nel sangue e aumentare il rischio di diabete di tipo 2.
Grasso monoinsaturo e polinsaturo
Non tutti i grassi sono uguali, poiché gli acidi grassi monoinsaturi e polinsaturi sono considerati sani dall'American Heart Association e contribuiscono a ridurre il rischio di malattie cardiache e problemi di salute. Utilizzare solo olio d'oliva e noci di macadamia. Sono ad alto contenuto di omega 9, che riduce la resistenza all'insulina. Ciò consente al corpo di usare l'insulina correttamente e previene lo sviluppo del diabete. L'Omega 3 è un grasso sano che si trova nei pesci grassi come il salmone, le sardine e il tonno bianco e aiuta il corpo a mantenere l'insulina. I pesci forniscono anche proteine che stabilizzano lo zucchero nel sangue. Il grasso polinsaturo può essere trovato in noci, semi di girasole e oli vegetali. I monoinsaturi possono essere trovati in avocado, burro di arachidi e oli vegetali.
Verdure e carboidrati
I carboidrati vegetali e complessi forniscono vitamine e fibre che consentono al corpo di stabilizzare i livelli di zucchero nel sangue. Riducono il colesterolo, che è molto utile per i pre-diabetici, a causa del rischio di sviluppare problemi cardiaci. Verdure nutrienti come cavolfiore, broccoli e baccelli contengono molta fibra e vitamina C. Challem afferma che è essenziale evitare tutti i tipi di patate e limitare il consumo di mais e piselli. I carboidrati complessi possono essere trovati in pane integrale e riso, fagioli e legumi. Vengono digeriti più lentamente e forniscono energia. Si consiglia di consumare cinque porzioni di verdura e sei porzioni di carboidrati al giorno.